Dal 1° ottobre 2024 è possibile prenotare la vaccinazione anti SARS-CoV-2 con l’utilizzo del nuovo vaccino aggiornato sulla variante di Omicron JN.1

Per l’accesso ai Centri Vaccinali è richiesta la prenotazione attraverso il portale di Regione Lombardia, all’interno del quale sono riportati, e periodicamente aggiornati, i criteri di priorità di accesso alla campagna. 

La vaccinazione contro il Covid-19 è:

• indicata per tutti i cittadini
• consigliata a famigliari, conviventi, e caregiver di persone con elevata fragilità
• raccomandata a persone di età pari o superiore a 60 anni, ospiti in strutture per lungodegenti, donne in qualsiasi trimestre della gravidanza o “postpartum” compreso l’allattamento, operatori sanitari e sociosanitari, studenti di medicina e delle professioni sanitarie, persone dai 6 mesi ai 59 anni di età con malattie che aumentano il rischio di contrarre forme gravi di COVID-19 (malattie croniche a carico dell'apparato respiratorio, malattie dell’apparato cardio-circolatorio, esclusa ipertensione arteriosa isolata, malattie cerebrovascolari, diabete/altre endocrinopatie severe, malattie neurologiche infiammatorie o degenerative, obesità, dialisi o insufficienza renale cronica, malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie, patologia oncologica o onco-ematologica in trattamento con farmaci immunosoppressivi, mielosoppressivi, in attesa di trattamento o a meno di 6 mesi dalla sospensione delle cure, trapiantati di organo solido in terapia immunosoppressiva, trapiantati con cellule staminali ematopoietiche - entro 2 anni dal trapianto o in terapia immunosoppressiva per malattia del trapianto contro l’ospite cronica, in attesa di trapianto d’organo, in terapia con cellule T esprimenti un Recettore Chimerico Antigenico - cellule CAR-T, immunodeficienze primitive o secondarie a trattamento farmacologico, asplenia anatomica o funzionale, infezione da HIV con sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS), o con conta dei linfociti T CD4+ <200 cellule/μl o sulla base di giudizio clinico, malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinali, sindrome di Down, cirrosi epatica o epatopatia cronica grave, disabili gravi).

In una prima fase della campagna, la priorità viene riservata alle persone di età > 80 aa, agli ospiti delle strutture per lungodegenti, alle persone con elevata fragilità e agli operatori sanitari e socio-sanitari

Il vaccino è:

• somministrato in dose unica indipendentemente dal pregresso stato vaccinale. Si consiglia comunque di attendere 3 mesi dall'ultima dose di vaccino SARS-CoV-2. Una recente infezione da SARS-CoV-2 non è controindicazione alla vaccinazione
• per bambini dai 6 mesi ai 4 anni che non hanno completato il ciclo vaccinale e senza storia di pregressa infezione da SARS-CoV-2 si somministreranno 3 dosi a distanza di 3 e 8 settimana dalla prima. Negli altri casi verrà somministrata la dose singola
• co-somministrabile con tutti i vaccini (tranne quello contro il MPOX, da cui bisogna osservare un intervallo di 28 giorni)